Individuazione Trimestrale di psicologia analitica e filosofia sperimentale a cura dell'Associazione GEA Direttore : Dott. Ada Cortese Genova: Via Palestro 19/8 - Tel. (010) 888822 Cell 339 5407999

ATTIVITA'

LE NUOVE INIZIATIVE

collegate all'età evolutiva

All'interno dello staff Gea ci occupiamo di problematiche legate all'età evolutiva e la nostra esperienza ci ha permesso di mettere a punto una tecnica a carattere psicoanalitico che mira a trattare (prevenire oltre che curare) il disagio infantile da diverse angolazioni. I tre poli fondamentali su cui si centra la nostra attenzione sono: i bambini, i genitori, gli insegnanti.
Lavorando come psicoterapeuti infantili siamo testimoni del fatto che cresce la frammentazione, la solitudine, il disagio tra gli adulti educatori che vivono sentimenti di inadeguatezza e smarrimento rispetto al ruolo. Tale disagio si ripercuote sui bambini, come "anello della catena" che segnala spesso un malessere che chiede un cambiamento della relazione adulto bambino.
Riteniamo che la Psicologia del profondo, (dall'elaborazione di Jung al contributo di Dora Kalff) il lavoro di gruppo, grazie al pensiero di autori come Bion, insieme alla terapia razionale emotiva, possa offrire un contributo arricchente e oggi necessario a tutti coloro che si occupano di educazione.
Il progetto "Albero della vita": percorsi di crescita, rivolti a genitori, bambini e insegnanti, si articola come intervento di educazione emotiva e attenzione "al mondo interiore" rivolto ai bambini e agli adulti che di loro si occupano.
L'Albero della vita, nella nostra ricerca, rappresenta la possibilità di una crescita armonica del bambino, aiutato a divenire un soggetto capace di affrontare i momenti di difficoltà che la crescita comporta, attingendo alle proprie risorse interiori. L'Albero della vita vuole essere anche simbolo della relazione continua tra le varie realtà che concorrono a formare la personalità del bambino, cioè della relazione con i tanti adulti educatori che lo pensano e lo sanno ascoltare e comprendere, facilitando l'espressione del suo vero sé.
In autunno, insieme ai gruppi per genitori e bambini presenteremo un calendario di incontri rivolti agli educatori.
Gli insegnanti e gli educatori offrono un contributo fondamentale nel processo di crescita dei bambini, sono preziosissimi referenti, diversi dai genitori, che li accompagnano nel difficile cammino verso la maturazione.Nei primi sei anni il bambino inizia quel processo di separazione individuazione cosi centrale che gli permetterà di viversi intero, distinto e separato. Senza l'esempio di altri uomini da imitare il bambino non può imparare a crescere nel modo giusto. I sentimenti, l'empatia, l'atmosfera psicologica che respira vengono assorbiti e divengono parte del suo essere.
Nell'approccio psicoanalitico poniamo particolarmente attenzione alla relazione educatore e bambino, a come questa relazione stia evolvendo e richieda continuamente un umile lavoro di riflessione negli adulti che educano.
Conoscere le abilità del bambino è essenziale tanto quanto il saper comunicare in modo empatico con bambini diversi, ognuno dei quali ha ritmi, strategie mentali e manifestazioni emotive proprie. Nella formazione includiamo tutte quelle esperienze che migliorino la conoscenza e la consapevolezza delle proprie modalità relazionali e della gestione del gruppo, per renderli più sciolti, empatici e consapevoli del loro ruolo, affinchè essi sappiano meglio accendere l'interesse per la conoscenza e porre le basi del "vivere insieme". Inoltre poiché oggi l'evoluzione coscienziale avviene ad un ritmo molto più rapido e più complesso è fondamentale comprendere il mondo interno del bambino. Grazie all'affermarsi della psicologia ( gestalt, immaginazione guidata, terapia razionale emotiva) si vanno sperimentando in varie parti del mondo nuovi approcci educativi, che mirano ad uno sviluppo armonioso della personalità, in cui siano valorizzati emisfero destro e sinistro, immaginazione e razionalità, maschile e femminile. L'insegnamento della consapevolezza, di tecniche immaginative, del dialogo interiore rientrano in questo nuovo tipo di educazione che può migliorare l'apprendimento, e soprattutto aiuta i bambini a fidarsi della propria voce interiore.
L'atmosfera psicologica creata da figure adulte capaci di rispettare il bambino, offre quella serenità e ordine necessari a nutrire l'anima, a liberare la creatività tramite l'immaginazione, ingredienti che porteranno successivamente al risveglio il pensiero logico e il dialogo interiore.
La formazione che offriamo è mirata a riscoprire, al di là del sostegno didattico, la funzione di "mentore", così centrale nel rapporto educativo. La formazione si articola in differenti proposte: conferenze e corsi teorico pratici.

Destinatari

I corsi, teorico sperimentali, si rivolgono a tutti gli educatori e gli insegnanti,in quanto il confronto tra diversi modelli e pratiche educative può essere un modo di analizzare la incisività di tutti gli interventi educativi che sostengono il bambino.
Per favorire la riflessione si propongono: scambio di esperienze professionali, gioco di ruoli, osservazione di casi, esercizi di gruppo, visione di filmati.

Conferenze
1) La funzione paterna. Contenimento e autorevolezza in due setting diversi:la scuola e la psicoterapia.
2) La funzione materna. Il rapporto che nutre, il rapporto che divora:
ambivalenza e ombra.
3) La relazione e il distacco. Dalla interdipendenza alla intersoggettività.

Primo Corso
Il contributo della psicoanalisi alle tematiche evolutive. Questo corso, di 5 incontri di due ore ciascuno, avrà modalità di svolgimento seminariale. Una prima parte introduttiva teorica, e una parte pratica.
Il corso cercherà di fornire un quadro della situazione emozionale in età evolutiva soffermandosi particolarmente sulle principali disarmonie dello sviluppo.
Il corso verterà sulle seguenti tematiche:
1) Le funzioni dell'educatore: didattica, sociale, affettiva.
2) La maturazione affettiva del bambino: dalla diade primaria alla fase di separazione individuazione 3) Dall'oggetto transazionale alla formazione del simbolo.
4) Il conflitto edipico.
5) Disarmonie in età evolutiva.

Secondo Corso
Il pane per l'anima: la fiaba, il sogno, il mondo "onirico immaginativo" nel bambino.
Il mondo onirico immaginativo, fornisce uno strumento previlegiato di ascolto nella comprensione del mondo interno del bambino.
Il disegno, le fantasie, le fiabe sono un completo autoritratto, naturale materiale proiettivo per meglio comprenderlo.
Corso teorico sperimentale di cinque incontri di due ore ciascuno.
1) I canali rappresentativi del bambino: gioco, sogno, disegno e fantasia.
2) Il sogno e l' immaginazione nel bambino, l'atteggiamento ludico e la capacità di "fiabare" dell'adulto educatore.
3) La fiaba come strumento educativo: fiabe di paura e fiabe del lieto fine.
4) L'emergere del Sé nel gioco.
5) Educare ovvero condurre al Sé: tecniche e strategie utili.

Terzo Corso
La scoperta delle emozioni: un percorso di educazione affettiva insieme ai bambini.
In una società frantumata come l'attuale, in cui uno dei sintomi allarmanti in età adolescenziale è "l'analfabetismo emozionale", sempre più centrale è aiutare i bimbi a riconoscere, dare dignità e imparare a mediare le proprie emozioni.
Il ricorso al dialogo interiore aiuta il bambino a meglio gestire la frustrazione e le difficoltà di ogni giorno.
Il corso verterà sui seguenti temi:
1) Esaminare il proprio dialogo interiore (autoascoltarsi per ascoltare).
2) Aiutare i bambini a riconoscere il volto delle emozioni.
3) Aiutare ad ascoltare le emozioni ed esprimerle.
4) Ascoltare il corpo.
5) Consapevolezza e dialogo interiore.

Simonetta Figuccia

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